Fonte www.disabili.com – Come sappiamo, lo scorso gennaio il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sui livelli essenziali di assistenza (Lea) che contiene anche il nuovo Nomenclatore Tariffario, ovvero l’elenco dei dispositivi, degli ausili per persone con disabilità e delle protesi che il SSN “passa” ai cittadini italiani che ne abbiano bisogno, è stato firmato anche dal Premier Gentiloni, ed è ora in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
La Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome (Settore Salute e Politiche Sociali) ha provveduto a riepilogare le scadenze previste dal Dpcm sui nuovi livelli essenziali di assistenza.
Due le date fondamentali: 28 febbraio e 15 marzo 2017.
Entro il 28 febbraio 2017, in particolare, la Commissione nazionale per l’aggiornamento dei LEA e la promozione dell’appropriatezza nel Servizio sanitario nazionale dovra à formulare la proposta di aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza per l’anno 2017 in particolare attraverso la ridefinizione delle prestazioni ovvero la modifica delle loro modalità erogative, garantendo il mantenimento della compatibilità tra risorse e prestazioni da erogare in maniera omogenea sul territorio nazionale, secondo le modalità erogative appropriate, da finanziare in base alla quota d’accesso.
Si tratta di una data molto importante, poiché proprio questa prima proposta di aggiornamento potrebbero vedere la ri-inclusione di un gruppo di ausili nella fornitura tariffaria, rispetto a quella a gara, come richesto dal parere della XII commissione Affari Sociali
Entro il 15 marzo 2017 si prevede di adottare il relativo provvedimento (secondo le modalità previste dall’articolo l, comma 554, ovvero dal comma 559, della legge 28 dicembre 2015, n. Brandon Belt Jersey 208).
LA COMMISSIONE AGGIORNAMENTO LEA – La Commissione è composta da sette rappresentanti effettivi e sette supplenti delle Regioni, ed è stata istituita con decreto del Ministero della Salute del 16 giugno 2016.
Il gruppo ha già iniziato a lavorare e sono stati costituiti tre gruppi di lavoro sulle seguenti tematiche: Adroterapia; Modifica dei 108 DRG potenzialmente inappropriati e Delisting delle prestazioni. Sono previste due riunioni plenarie della Commissione il 21 ed il 28 febbraio p.v. Hogan Outlet Sito Ufficiale (termine dei lavori previsto nel DPCM).
Rispetto al testo del DPCM, le altre scadenze:
Art. nike magista pas cher 12 – Modalità di erogazione dei dispositivi medici monouso
l. New Balance 420 hombre Le modalità di erogazione dei dispositivi medici monouso sono definiti con intesa sancita in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.
Art. 19 – Modalità di erogazione dell’assistenza protesica
I. Le modalità di erogazione dell’assistenza protesica e di individuazione degli erogatori sono definiti con intesa sancita in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra Io Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano. Nike Air Max 1 Dames Capo IV Assistenza sociosanitaria
Art. – 21 Percorsi assistenziali integrati
1. I percorsi assistenziali domiciliari, territoriali, semiresidenziali e residenziali di cui al presente Capo prevedono l’erogazione congiunta di attività e prestazioni afferenti all’area sanitaria e ali’area dei servizi sociali.
Con apposito accordo sancito in sede di Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. nike air max 2017 femme grise 281, sono definite linee di indirizzo volte a garantire omogeneità nei processi di integrazione istituzionale, professionale e organizzativa delle suddette aree, anche con l’apporto delle autonomie locali, nonché modalità di utilizzo delle risorse coerenti con l’obiettivo dell’integrazione, anche con riferimento al Fondo per le non autosufficienze di cui all’articolo I, comma 1264, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni.
Nel merito è stato istituito un Gruppo di lavoro tecnico/politico misto fra la Commissione Salute e la Commissione Politiche Sociali.
Art. 64 – Norme finali e transitorie
l. nike air max 2017 heren rood Con successivi appositi Accordi sanciti dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome, su proposta del Ministro della salute sono fissati criteri uniformi per la individuazione di limiti e modalità di erogazione delle prestazioni che il presente decreto demanda alle regioni e alle province autonome.
2. Le disposizioni in materia di assistenza specialistica ambulatoriale, di cui agli articoli 15 e 16 e relativi allegati, entrano in vigore dalla data di pubblicazione del decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita l’Agenzia per i servizi sanitari regionali, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, da adottarsi ai sensi dell’articolo 8-sexies, comma 5, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni, per la definizione delle tariffe massime delle prestazioni previste dalle medesime disposizioni.
Dalla medesima data sono abrogati il decreto ministeriale 22 luglio 1996, recante “Prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale erogabili nell’ambito del Servizio sanitario nazionale e relative tariffe” e il decreto ministeriale 9 dicembre 2015 recante “Condizioni di erogabilità e indicazioni di appropriatezza prescrittiva delle prestazioni di assistenza ambulatoriale erogabili nell’ambito del Servizio sanitario nazionale”.
Fino all’entrata in vigore delle suddette disposizioni, l’elenco delle malattie croniche ed invalidanti che danno diritto all’esenzione è contenuto nell’allegato 8-bis.
3. Le disposizioni in materia di erogazione di dispositivi protesici inclusi nell’elenco l di cui al comma 3, lettera a) dell’articolo 17, entrano in vigore dalla data di pubblicazione del decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, da adottarsi ai sensi dell’articolo 8-sexies, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.
Fonte www.superando.it Ci sembra del tutto appropriata la scelta di celebrare domani, 5 maggio, a Roma, la Quarta Giornata Europea della Vita Indipendente, con la bella rappresentazione teatrale intitolata “Volevo solo cambiare il mondo”, tutta dedicata a Gabriella Bertini, coraggiosa donna con disabilità che tante lotte condusse, in anni difficili, in favore della dignità e dei diritti delle persone con disabilità, vero simbolo di Vita Indipendente, che fu tra l’altro la prima donna con disabilità in Italia alla guida di un’autovettura e anche la prima ad adottare un figlio.
«Ci sono automobili che hanno segnato un’epoca, alcune rese celebri del cinema, altre di lusso, altre ancora legate a fatti di cronaca.
La Fiat 500 di Gabriella Bertini è poco conosciuta, come del resto pochi conoscono la sua coraggiosa autista, eppure è un pezzo di storia del nostro Paese, che ha molto da dirci su come eravamo, quanta strada abbiamo percorso e quanto ancora dobbiamo rimboccarci le maniche»: così esordiva qualche tempo fa Stefania Delendati, su queste stesse pagine, nel tratteggiare la storia di Gabriella Bertini, Michael Wacha Jersey coraggiosa donna con disabilità, scomparsa nel 2015, che tante lotte condusse, in anni difficili, in favore dei diritti delle persone con disabilità. «Nessuno avrebbe scommesso una lira – concludeva Delendati – su quella ragazza in sedia a rotelle che guidava una Fiat 500, eppure ce l’ha fatta, per se stessa e per tanti altri che verranno».
Come dunque abbiamo avuto particolare piacere nel far conoscere meglio una figura come quella di Gabriella Bertini – che tanto interesse ha suscitato presso i nostri Lettori – è ora con altrettanto piacere che registriamo la sua storia al centro della celebrazione in programma a Roma per la Quarta Giornata Europea della Vita Indipendente del 5 Maggio, evento, quest’ultimo, promosso da ENIL, la Rete Europea per la Vita Indipendente. L’iniziativa è stata realizzata dall’AVI di Roma (Agenzia per la Vita Indipendente), dall’ECAD (Ebraismo, Culture, Arti Drammatiche) e da Netforpp Europa, Kanken No.2 il Network Europeo per la Ricerca e la Formazione in Psichiatria e Psicodinamica, con il sostegno del Centro Servizi per il Volontariato del Lazio, dell’AP (Associazione Paraplegici) di Roma e del Lazio e dell’Associazione Culturale Il Marguglio, oltreché con il patrocinio della LIDU (Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo), nell’àmbito e nella stessa sede del Vittoriano di Roma (Sala Zanardelli del Monumento a Vittorio Emanuele II), dedicata alla mostra intitolata Schedati, perseguitati, sterminati. Malati psichici e disabili durante il nazionalsocialismo, con la sezione aggiuntiva dedicata al tema Malati, manicomi psichiatri in Italia. Dal ventennio fascista alla seconda guerra mondiale, curata, quest’ultima, dalla SIP (Società Italiana di Psichiatria) (di tale evento il nostro giornale ha già curato un’ampia presentazione). Il tutto, quindi, ruoterà attorno allo spettacolo teatrale di Giuseppe della Misericordia intitolato Volevo solo cambiare il mondo, diretto da Vittorio Pavoncello e già vincitore del Premio per la Drammaturgia Teatro e Disabilità, iniziativa sempre seguita negli anni anche da «Superando.it», organizzata dall’AVI di Roma e dall’ECAD, e rivolta a testi che abbiano come tema o come implicito riferimento il mondo della disabilità, tutti i suoi protagonisti e la vita delle persone con disabilità in tutti i suoi aspetti, prestando soprattutto interesse all’evoluzione del concetto di disabilità non più basato sull’approccio socio-sanitario, ma inserito nel contesto più ampio del rispetto dei diritti umani.
«Volevo solo cambiare il mondo – spiegano i promotori dell’iniziativa – che andrà in scena il 5 maggio alle 16, presso il Vittoriano di Roma, è un omaggio a Gabriella Bertini, una donna con disabilità che ha dedicato la sua vita al riconoscimento dei diritti e della dignità delle persone con disabilità.
Nello spettacolo si ripercorrono le sue numerose battaglie dagli Anni Sessanta fino ai giorni nostri, la più importante delle quali è stata l’istituzione della prima Unità Spinale in Italia negli Anni Novanta, mentre in altri Paesi d’Europa erano già presenti fin dal dopoguerra.
La protagonista, interpretata da Arianna Ninchi, Ray Ban pas cher discendente della grande Ave e apprezzata attrice di teatro, farà rivivere al pubblico la forza e la determinazione della Bertini, prima donna paraplegica alla guida di un autovettura, prima donna lavoratrice con disabilità e anche prima donna con disabilità ad adottare un figlio e a vivere in modo indipendente». Quella di domani a Roma (ore 16) sarà la prima dello spettacolo (di cui si legga anche nel box in calce), cui farà seguito una tournée nel resto d’Italia, ciò che servirà ad accemdere ulteriormente i riflettori sul progetto lasciato in eredità da Gabriella Bertini, ossia l’auspicata realizzazione di Casa Gabriella, una struttura adiacente al CTO di Firenze che completerebbe il percorso terapeutico, un luogo destinato al recupero e al mantenimento,
in grado di accompagnare le persone con paraplegia e tetraplegia nell’arco di tutta l’esistenza, fino al naturale invecchiamento, Koop Fjallraven Kanken quando è difficile trovare assistenza sanitaria specializzata nelle normali case di riposo.
Da segnalare infine che interverranno all’evento Annelore Homberg, goedkoop nike air max 2017 presidente del Network Europeo per la Ricerca e la Formazione in Psichiatria Psicodinamica, nike blazer low damskie Claudio Pilati, direttore dell’Unità Spinale Unipolare del CTO di Roma, Paola Capoleva, presidente del Centro Servizi per il Volontariato del Lazio ed Emiliano Monteverde,
Fonte www.superabile.it Così il Consiglio di Stato ha stabilito che “le istituzioni scolastiche ed il ministero dell’Economia e delle Finanze non possono impedire, per esigenze di contenimento della spesa pubblica , l’effettiva fruizione delle ore di sostegno e di tutte le altre misure di assistenza previste dalla legge per i medesimi alunni disabili”. Mochilas Kanken Mini Palude Nocera: “Nessun alibi per tagliare su disabilità”
Le ore di sostegno non si possono tagliare, quali che siano i problemi di risorse e di bilancio: lo afferma con chiarezza la sentenza n. nike air max heren 2023 del Consiglio di Stato, destinata a divenire “storica”. asics gel lyte 5 mujer rojas Il giudice Francesco Gambato Spisani ha infatti riconosciuto il valore irrinunciabile del sostegno scolastico: “l’inserimento e l’integrazione nella scuola , con l’ausilio dall’insegnante di sostegno, anzitutto evitano la segregazione, la solitudine, l’isolamento”, ma hanno anche “fondamentale importanza per la società nel suo complesso, perché rendono possibili il recupero e la socializzazione”, permetto di fatto alle persone con disabilità “di dare il loro contributo alla società”.
Di conseguenza, “le istituzioni scolastiche ed il ministero dell’Economia e delle Finanze – si legge nella sentenza – non possono impedire, per esigenze di contenimento della spesa pubblica , l’effettiva fruizione delle ore di sostegno e di tutte le altre misure di assistenza previste dalla legge per i medesimi alunni disabili”. Air Max TN La sentenza è stata emessa dalla VI sezione, che richiamando i principi costituzionali ha sancito chiaramente che “le posizioni degli alunni disabili devono prevalere sulle esigenze di natura finanziaria”. Un monito, evidentemente, al ministro dell’Economia e delle Finanze. Lo spunto è offerto dal caso di un bambino con disabilità iscritto a una scuola per l’infanzia in Toscana di 25 ore di sostegno necessarie, solo 13 erano state assegnate dall’Ufficio scolastico regionale. Di qui, il ricorso della donna al Tar Toscana, che le ha dato ragione – come spesso accade in questi casi – disponendo che Miur e Ufficio scolastico regionale incrementassero immediatamente le ore, eleggendo anche due commissari in caso di inadempimento. air max 1 pas cher Miur e Usr hanno però impugnato la sentenza di fronte al Consiglio di Stato, che ora ha respinto l’appello, dopo aver preso in esame la complessiva normativa sul diritto allo studio e l’inclusione scolastica. Colin Kaepernick – Nevada Wolf Pack La portata storica della sentenza non è sfuggita a Salvatore Nocera, avvocato di Aipd e membro dell’Osservatorio del Miur per l’inclusione scolastica, che ad Avvenire ha dichiarato: “Sono lietissimo che anche il Consiglio di Stato si sia adeguato a due sentenze fondamentali della Corte Costituzionale. Maglie Orlando Magic In particolare, Nocera fa riferimento a due storiche sentenze della Consulta, la n. Cheap Nike shoes UK 80 del 2010, che riguardava le ore di sostegno e la n. adidas neo męskie 275 del 2017 sulle ore di assistenza educativa e per la comunicazione (Aec): con queste, la Corte Costituzionale e ora il Consiglio di Stato hanno eliminato “qualsiasi alibi per gli enti locali che, con la scusa del pareggio di bilancio, diventato obbligatorio dopo la modifica dell’ articolo 81 della Costituzione, erano soliti tagliare i fondi alla disabilità”.
Fonte www.vita.it – L’onorevole Elena Carnevali lo aveva già anticipato a inizio febbraio, a Vita.it: la legge 112 sul Dopo di Noi è completamente operativa anche rispetto alle agevolazioni fiscali e tributarie previste all’articolo 6 della legge, a cominciare dal fatto che i beni e diritti conferiti in trust o gravati da vincoli di destinazione, o destinati a fondi speciali disciplinati da contratto di affidamento fiduciario, Nike Air Huarache Heren istituiti in favore delle persone con disabilità grave,
sono esenti dall’imposta sulle successioni e donazioni.
Non serve cioè alcun decreto attuativo del Ministero delle Finanze per rendere operativo questo punto della legge, pur essendo tale decreto previsto dalla legge stessa.
Il sottosegretario Luigi Bobba lo ha confermato ufficialmente in Commissione Affari Sociali della Camera, rispondendo a un’interrogazione della stessa Carnevali, cheap nike air max che chiedeva chiarimenti sulla mancata emanazione del decreto a ormai otto mesi dall’entrata in vigore della legge: «In merito alle disposizioni del già citato articolo 6, sentito il Dipartimento delle finanze e l’Agenzia delle entrate, si ritiene che le previsioni normative di cui trattasi non necessitino dell’emanazione di apposite disposizioni attuative» ha detto Bobba (qui il testo integrale della risposta). Elena Carnevali,
replicando, si è dichiarata soddisfatta della risposta «che chiarisce in maniera inequivocabile che l’articolo 6 della legge n. Nike Air Max 2017 Dames 112 del 2016 relativo alle esenzioni ed agevolazioni fiscali per l’istituzione di trust al fine di garantire l’inclusione sociale, adidas neo uomo la cura e l’assistenza delle persone con disabilità grave, Asics authentique trova diretta applicazione senza che sia necessaria l’adozione di uno specifico decreto ministeriale. Invita quindi l’Agenzia delle entrate e il Ministero dell’economia delle finanze,
nel suo complesso, nike air max 2016 goedkoop a promuovere forme di pubblicità rispetto a quanto comunicato attraverso l’odierna risposta del Governo,
Fonte www.quirinale.it – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nike air max 2016 heren in occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza sull’Autismo, Running Asics Sneakers Pour Femme ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Riconoscere in una Giornata Mondiale la necessità di far crescere la consapevolezza di ciò che significa l’autismo invita ad allargare finalmente lo sguardo, e ampliare il nostro pensiero, verso persone che presentano una forma di disabilità peculiare, che intacca il corpo, Nike Air Max 2016 Dames blauw la mente, le relazioni e finanche le emozioni.
La complessità delle sindromi dello spettro autistico richiede, infatti, un impegno supplementare di comprensione, da parte dei singoli e dell’intera comunità,
per poter approfondire la patologia e trattarla, quindi, secondo un approccio corretto. Diventa allora essenziale mettere in campo risorse innovative che consentano di migliorare l’inclusione sociale delle persone autistiche, affinché nell’infanzia, nell’adolescenza o nell’età non vengano dimenticate, nike air max 90 premium uomo nascoste o ignorate.
A partire dalla scuola, che è il primo luogo in cui un bambino sperimenta la socialità, e dove, attraverso la collaborazione tra diversi soggetti, è possibile ottenere importanti risultati nel campo della didattica.
L’isolamento degli alunni autistici non è accettabile e le alternative vanno costruite e perseguite con convinzione. In una prospettiva di vita indipendente, un ruolo essenziale è poi svolto dal lavoro, mezzo fondamentale per lo sviluppo e l’affermazione della personalità.
L’inserimento lavorativo delle persone con disturbi dello spettro autistico è la vera scommessa, che possiamo vincere partendo dalla considerazione del lavoratore disabile come una risorsa per la nostra società.
Tutti i cittadini,
compresi quelli con disabilità, possono e devono essere messi nella condizione di offrire il proprio contributo: solo così la nostra società potrà dirsi pienamente costruita sul lavoro, Canotte Los Angeles Clippers nel rispetto della dignità di ciascuno. asics gel lyte 3 hombre negras Sono stati fatti progressi in questa direzione e le istituzioni sono ora più attente al tema dell’autismo, new balance 998 come dimostrano anche i recenti aggiornamenti dell’assistenza sanitaria, new balance 1980 zante roma e, tuttavia,
Fonte www.edf-feph.org – Nonostante siano passati 10 anni dalla firma della CRPD, Fjallraven Kanken 20L l’Irlanda non ha ancora ratificato la Convenzione ed è l’unico stato europeo a non averlo ancora fatto.
Considerata questa situazione, air max chaussures l’EDF, nike air max 2017 pas cher European Disability Forum, air max pas cher in collaborazione e con l’appoggio dei suoi membri irlandesi della Disability Federation of Ireland (DFI), Canotte OKC Thunder ha scritto un messaggio al Primo inistro irlandese chiedendo aggiornamenti sulla questione ed informazioni sui tempi previsti per la ratifica. De’Anthony Thomas – Oregon Ducks
La Disability Federation of Ireland, Mens Nike Flyknit inoltre,
Fonte www.superando.it – Fornire ai partecipanti le conoscenze e gli strumenti giuridici necessari ad applicare il Diritto dell’Unione Europea e la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità: sarà questo l’obiettivo del seminario in programma alla fine di maggio (esattamente il 29 e il 30 di quel mese) a Treviri, in Germania, a cura dell’ERA, l’Accademia del Diritto Europeo, con il supporto dell’EFC, il Consorzio Europeo delle Fondazioni per la Tutela dei Diritti dei Disabili e dei Diritti Umani e dell’EDF, Andrew Heaney Jersey il Forum Europeo della Disabilità, fjallraven kanken backpacks uk per conto della Commissione Europea (autorità committente).
Ma chi vi si potrà iscrivere fino al 10 aprile? Potranno farlo, cogliendo in tal modo un’importante opportunità di alta formazione, funzionari nazionali e membri delle organizzazioni non governative, Maglie Denver Nuggets delle organizzazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie e degli enti per le pari opportunità, provenienti da tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea (e anche da Islanda e Liechtenstein).
Le lingue della due giorni di Treviri saranno l’inglese e l’italiano e i principali temi trattati saranno i seguenti: la Convenzione ONU; la disabilità nel diritto dell’Unione Europea; l’attuazione della Convenzione nell’Unione Europea; la capacità giuridica ai sensi dell’articolo 12 della Convenzione ONU; la disabilità nelle politiche dell’occupazione: accomodamento ragionevole e il diritto all’uguaglianza e alla non discriminazione; l’accessibilità nel diritto dell’Unione Europea e nella Convenzione ONU: appalti pubblici, TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) e ambiente costruito. nike pas cher
Particolarmente prestigiosi e autorevoli, kanken baratas infine, i relatori, che saranno: Andrea Broderick,
professore associato dell’Università olandese di Maastricht; Rodolfo Cattani, Goedkoopste Nike Air Max 2017 segretario generale e presidente del Gruppo di Esperti di Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione del Forum Europeo della Disabilità, NBA Canotte 2017 oltreché presidente del FID (Forum Italiano sulla Disabilità); Delia Ferri, docente di Diritto al Dipartimento di Giurisprudenza all’Università irlandese di Maynooth; Søren Ginnerup, consultore dell’Istituto Danese per gli Studi sull’Edilizia (Danish Building Research Institute); Alejandro Moledo, amministratore di Innovazione e Nuove Tecnologie del Forum Europeo della Disabilità; Lisa Waddington,