Fonte www.superando.it – Sta ora per prendere concretamente il via la rete europea degli alberghi e dei ristoranti Valueable, che realizzerà le finalità del progetto continentale OMO: le strutture di accoglienza e ristorazione che vi aderiranno,
infatti,
si impegneranno a diversi livelli ad includere persone con disabilità intellettiva all’interno del proprio personale, offrendo la possibilità di effettuare degli stage (con l’impegno di un tirocinio ogni due anni),
fino all’assunzione vera e propria.
Come segnalato a suo tempo, il progetto OMO (ove OMO sta per On My Own… at work) – che vede anche la collaborazione di Anffas Onlus – era stato avviato nel settembre del 2014, avvalendosi del finanziamento della Commissione Europea all’interno del Programma Erasmus + Key Action 2 (Cooperation for Innovation and the Exchange of Good Practices – Strategic Partnerships).
Capofila ne è stata l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), guidando i partner EDSA (European Down Syndrome Association), Fondazione Adecco Italia per le Pari Opportunità, Down España, APPT21 (Associação Portuguesa de Portadores de Trissomia 21), Axis Hotéis e i partner associati Università LUMSA di Roma e ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale).
Ora, quindi,
la rete Valueable nascerà dopo un percorso di tre anni in cui sono stati via via realizzati una App per i lavoratori con disabilità intellettiva, Nike France al fine di poter svolgere le proprie mansioni in modo autonomo, e ben quattordici video rivolti ai tutor e ai colleghi di lavoro, per impostare un corretto rapporto professionale con i nuovi tirocinanti/lavoratori.
È stato prodotto inoltre un Quality Kit rivolto agli imprenditori del settore dell’ospitalità, strumento che comprende un codice di condotta socialmente responsabile, un manuale di supporto all’applicazione del codice stesso e il marchio Valueable, oggi in via di registrazione presso l’EUIPO (Ufficio Europeo per la Proprietà Intellettuale), pensato per rendere le strutture immediatamente riconoscibili dai clienti.
In pratica, chi esporrà Valueable apparterrà a una rete europea di aziende che considereranno la “diversità” presente all’interno del proprio personale come una potenziale fonte di vantaggio competitivo.
Oggi, 6 giugno 2017, in contemporanea a Roma (Sala Multimediale dell’Università LUMSA, ore 9.30),
Lisbona e Saragozza, si è svolto l’evento finale di OMO, nel corso del quale le Associazioni che rappresentano i lavoratori con disabilità intellettiva hanno consegnato il marchio Valueable alle aziende che si assumeranno la responsabilità di rispettare gli impegni previsti dal codice di condotta e si confronteranno con i vari portatori d’interesse sull’essere o meno Valueable.
All’incontro di Roma – per il quale rimandiamo i Lettori al programma completo – saranno presenti tra gli altri la senatrice Maria Cecilia Guerra, già viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Antonio Cotura, adidas tubular hombre in rappresentanza della FISH* Nazionale (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), nike tn homme Palmiro Noschese di Confindustria Alberghi e Silvia Castronovi di Altroconsumo.
*Cui Anffas Onlus aderisce
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa AIPD Nazionale (Marta Rovagna),
Firmato il protocollo d’intesa fra l’INPS e la Regione Calabria con il quale viene affidato all’Istituto l’accertamento dei requisiti sanitari per invalidi civili, New Balance buty męskie ciechi civili sordi civili, Womens Air Jordan 11 handicap e disabilità.
La Calabria è la seconda regione italiana,
dopo la Basilicata, air max 2017 goedkoop in cui è stato firmato questo protocollo d’intesa tra Inps e regione per l’accertamento dell’invalidità civile. Adidas buty męskie
L’iniziativa, adidas zx 700 femme bordeaux partirà in via sperimentale,
dal 1° settembre 2017.
Secondo quanto affermato dall’Inps, Nike Heren il protocollo d’intesa è finalizzato a ridurre i tempi e i costi. Nike Air Max 90 męskie Dichiara il presidente dell’Inps,
Fonte www.nonprofitonline.it – Nei giorni scorsi sono giunti in Parlamento gli schemi dei tre decreti di applicazione delle delega al Governo per la riforma del terzo Settore.
I testi,
ora ufficiali, Nike France sono a disposizione sui siti istituzionali.
Il decreto sul Codice del Terzo Settore e quello sul 5 per 1000 sono stati assegnati alle Commissioni Affari Sociali e Bilancio della Camera.
Il decreto sull’Impresa Sociale è stato invece assegnato alla sola Commissione Bilancio. comprar mochilas kanken
Nessuna novità nei testi trasmessi rispetto a quanto già conosciuto, ma l’iter ora procederà speditamente e le Commissioni assegnatarie sono chiamate a pronunciarsi con pareri non vincolante già entro il 21 giugno prossimo.
Subito dopo, l’approvazione definitiva e la pubblicazione da parte del Governo.
È possibile consultare:
– il testo ufficiale del Decreto sul Codice del Terzo Settore
– il testo ufficiale del Decreto sull’Impresa Sociale
– il testo ufficiale del Decreto sul 5 per 1000
I Servizi Studi della Camera dei Deputati e del Senato hanno pubblicato due ampi Dossier dedicati agli schemi di decreto sul Codice del Terzo settore e sull’impresa sociale. Adidas Running I dossier,
molto ampi e ricchi di elementi di raccordo e di analisi giuridica,
costituiscono uno strumento utile per un approfondimento, asics kayano 21 donna molto dettagliato e documentato,
Fonte www.superabile.it – La normativa per il diritto al lavoro delle persone con disabilità prevede il passaggio a nuova azienda di un lavoratore già occupato. New Balance 996 mujer Questa possibilità vale solo per i datori di lavoro privati perché, nella pubblica amministrazione, vigono i trasferimenti e la mobilità del personale sono disciplinate da specifiche regole.
Il Ministero del Lavoro si è espresso sull’applicabilità dell’istituto del passaggio diretto con la Nota 18 luglio 2002 ritenendolo compatibile con la normativa in materia di assunzioni obbligatorie prevista dalla legge n. Canotte Brooklyn Nets 68/99.
Il Ministero, richiamando la precedente circolare n. nike air max 2017 goedkoop 162/1996, precisa che:
• l’istituto del passaggio diretto non può che intendersi rivolto solo a lavoratori occupati;
• é necessario che il datore di lavoro richieda il nulla osta dell’ufficio competente
• l’assunzione nella nuova azienda dovrà avvenire con data successiva al rilascio del nulla osta. Nike Air Max 2016 Heren Rood
Per la validità della procedura devono essere soddisfatte le seguenti condizioni:
• il rapporto con l’azienda dalla quale il lavoratore intende distaccarsi deve risultare instaurato ai sensi delle norme che disciplinano il collocamento obbligatorio;
• il lavoratore deve aver svolto presso l’azienda cedente effettive prestazioni lavorative la cui durata è da valutarsi alle obiettive esigenze della azienda anche in relazione alle condizioni di disabilità del lavoratore purché non sia inferiore alla durata del periodo di prova stabilito nel contratto collettivo di lavoro applicabile;
• il numero, la frequenza e le circostanze dei passaggi di azienda effettuati in un determinato periodo di tempo dalle imprese interessate, valutati in rapporto agli avviamenti di personale disposti nello stesso periodo, non devono costituire la forma abituale o prevalente delle assunzioni obbligatorie;
• il lavoratore deve essere assunto nella nuova azienda con le stesse od analoghe mansioni svolte precedentemente presso l’azienda cedente. adidas zx 500 damskie
Importante
La nota ministeriale del 18 luglio 2012 prevedeva che, unicamente in caso di passaggio diretto e in via del tutto eccezionale, il datore di lavoro poteva superare la quota percentuale di assunzioni nominative. Asics Pas Cher Questa precisazione perde oggi di attualità in quanto l’articolo 6 del Decreto Legislativo 151/2015, emanato in attuazione della legge n. adidas chaussures homme 183/2014 (Jobs Act) ha modificato l’art. Nike Scarpe Uomo 7 della legge n. Maglia Tracy McGrady 68/99 e pertanto i datori di lavoro privati e gli enti pubblici economici possono effettuare tutte le assunzioni per chiamata nominativa a prescindere dal numero degli occupati.
Domanda e comunicazioni
Per richiedere l’autorizzazione al passaggio diretto il datore di lavoro deve presentare domanda al Centro per l’Impiego territorialmente competente. A questo scopo molti centri per l’Impiego hanno predisposto appositi modelli. Il datore trasmetterà all’Ufficio, con eventuale apposito modulo la comunicazione di avvenuta assunzione, la data dell’assunzione e la forma contrattuale utilizzata.
Fonte www.disabili.com – Come sottolineato spesso, il decreto n. Maglie Basket 66/17, è dedicato esplicitamente all’inclusione scolastica; tuttavia, altre importanti implicazioni sono contenute nel decreto n.
59, riguardante la formazione dei docenti per il sostegno didattico e nel decreto n. nike scarpe 2017 62/17, concernente la valutazione nel primo ciclo ed esami di stato.
Sulla tematica nei mesi scorsi si era acceso un vivace dibattito in quanto, nel testo presentato in bozza, era previsto il conseguimento del diploma di primo grado solo in caso del superamento di prove d’esame di tipo equipollente, ricalcando in qualche modo quanto previsto per gli esami finali delle scuole di secondo grado.
Dopo diverse segnalazioni, il Miur si era impegnato a rivedere il testo del decreto per garantire il conseguimento del titolo a tutti gli alunni con disabilità, anche in caso di prove non equipollenti, così come previsto già nelle norme precedenti.
Quali sono dunque le disposizioni sulla valutazione contenute nel decreto n. 62?
PRIMO CICLO – Alla valutazione delle alunne e degli alunni con disabilità e disturbi specifici di apprendimento nel primo ciclo è dedicato l’art. 11 del decreto. In esso si indica che la valutazione è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base dei documenti previsti dalla L. 104. Nella valutazione degli alunni con disabilità i docenti perseguono l’obiettivo dello sviluppo delle potenzialità nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione. L’ammissione alla classe successiva e all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione avviene tenendo a riferimento il Piano Educativo Individualizzato. adidas ultra boost męskie
Gli alunni con disabilità partecipano alle prove standardizzate con il supporto di misure compensative o dispensative o con adattamenti della prova, oppure possono essere esonerati; sostengono le prove di esame finale con l’uso di attrezzature tecniche e sussidi didattici, nonché con ausili tecnici utilizzati nel corso dell’anno scolastico per l’attuazione del PEI. Nike Air More Uptempo Per lo svolgimento dell’esame, la sottocommissione, sulla base del PEI, predispone, se necessario, prove differenziate idonee a valutare il progresso degli alunni in rapporto alle loro potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. Adidas Superstar Schoenen Dames Le prove differenziate hanno valore equivalente ai fini del superamento dell’esame e del conseguimento del diploma finale.
Agli alunni con disabilità che non si presentano agli esami viene rilasciato un attestato di credito formativo utile per la frequenza della scuola secondaria di secondo grado o dei corsi di istruzione e formazione professionale, ai soli fini del riconoscimento di ulteriori crediti formativi.
Per gli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) la valutazione degli apprendimenti dev’essere coerente con quanto previsto nel Piano Didattico Personalizzato (PDP); è prevista l’applicazione di misure dispensative e di strumenti compensativi. kyrie 1 pas cher Per l’esame di Stato conclusivo la commissione può prevedere tempi più lunghi di quelli ordinari e l’utilizzazione di apparecchiature e strumenti informatici.
Se è prevista la dispensa dalla prova scritta di lingua straniera, in sede di esame di Stato, la sottocommissione stabilisce modalità e contenuti della prova orale sostitutiva. In casi di particolare gravità del disturbo di apprendimento, anche in comorbilità con altri disturbi o patologie, gli alunni, su richiesta della famiglia e conseguente approvazione del consiglio di classe, sono esonerati dall’insegnamento delle lingue straniere. In sede di esame di Stato sostengono prove differenziate, coerenti con il percorso svolto, con valore equivalente ai fini del superamento dell’esame e del conseguimento del diploma. Ciò rappresenta una novità, in quanto non previsto in precedenza. Gli alunni con DSA partecipano alle prove standardizzate e possono disporre di strumenti compensativi.
SECONDO CICLO – Alla valutazione delle alunne e degli alunni con disabilità e disturbi specifici di apprendimento nel secondo ciclo è dedicato l’art. 20 del decreto. Gli studenti con disabilità sono ammessi a sostenere l’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo e il consiglio di classe stabilisce la tipologia delle prove d’esame e se le stesse hanno valore equipollente. La commissione d’esame predispone una o più prove differenziate, in linea con gli interventi educativo-didattici attuati sulla base del PEI e con le modalità di valutazione in esso previste.
Tali prove, ove di valore equipollente, determinano il rilascio del titolo di studio conclusivo del secondo ciclo di istruzione.
Per la predisposizione, lo svolgimento e la correzione delle prove d’esame, la commissione può avvalersi del supporto dei docenti e degli esperti che hanno seguito la studentessa o lo studente durante l’anno scolastico. Può essere assegnato un tempo differenziato per l’effettuazione delle prove. In caso di prove non equipollenti a quelle ordinarie o nei casi in cui gli alunni non partecipino agli esami o non sostengano una o più prove, viene rilasciato un attestato di credito formativo recante gli elementi informativi relativi al corso di studi seguito.
Gli studenti con disabilità partecipano alle prove standardizzate con eventuali misure compensative o dispensative, oppure con specifici adattamenti della prova.
Gli studenti con Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA) sono ammessi a sostenere l’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo, tenendo conto di quanto previsto nel PDP. Chaussures Nike La commissione d’esame tiene in debita considerazione le specifiche situazioni soggettive adeguatamente certificate. Madison Bumgarner Authentic Jersey Nello svolgimento delle prove scritte, i candidati con DSA possono utilizzare tempi più lunghi e strumenti compensativi.
Per i candidati che hanno seguito un percorso didattico ordinario, con la sola dispensa dalle prove scritte di lingua straniera, la commissione, nel caso in cui la lingua straniera sia oggetto di seconda prova scritta, sottopone i candidati a prova orale sostitutiva. In casi di particolare gravità del disturbo di apprendimento, anche in comorbilità con altri disturbi o patologie, gli studenti, su richiesta della famiglia e conseguente approvazione del consiglio di classe, sono esonerati dall’insegnamento delle lingue straniere; in sede di esame di Stato sostengono prove differenziate, non equipollenti a quelle ordinarie, coerenti con il percorso svolto, finalizzate solo al rilascio dell’attestato di credito formativo. Canotte Philadelphia 76ers Gli studenti con DSA partecipano alle prove standardizzate con il supporto di adeguati strumenti compensativi coerenti con il PDP.
Il testo del decreto conferma dunque le prassi contenute nelle norme previgenti e introduce alcune novità.
Rileviamo alcune incertezze, come ad esempio l’uso del termine differenziato talvolta inteso come sinonimo di personalizzato. Non si fa menzione degli alunni con altri Bisogni Educativi Speciali, individuati dalle scuole o con una diagnosi, sui cui invece, in base alle disposizioni degli ultimi anni, si sono aperte possibilità di personalizzazione.
Fonte www.disabili.com – Nella giornata del 31 maggio 2017 la Camera ha approvato (con voto di fiducia) gli emendamenti al testo della “manovrina” (Ddl di conversione del DL 50/2017),
disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali e altro, nike air max thea uomo che dovrà posi passare al Senato dopo l’ok delle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio.
Il testo licenziato dalla commissione Bilancio registra alcune novità che interesseranno anche le persone con disabilità.
In particolare, chaussures de foot umbro l’Articolo30-bis (Disposizioni in materia di livelli essenziali di assistenza) fa riferimento al Dpcm sui nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (DPCM 12 gennaio 2017) e sul Nomenclatore tariffario degli ausili e delle protesi.
L’emendamento 30.4 prevede che le regioni dovranno indire procedure pubbliche per individuare il tecnico abilitato che provveda all’individuazione e alla personalizzazione degli ausili più adatti contenuti degli elenchi 2A e 2B del Nomenclatore (ausili “di serie” nei quali troviamo anche le carrozzine superleggere, Nike Air Max 2017 Heren blauw ad esempio, ndr) con l’introduzione delle modifiche necessarie alle specifiche esigenze degli assistiti con disabilità grave e complessa.
Inoltre si prevede che se fra sedici mesi, nike air max 2017 pas cher femme anche a seguito di audizioni delle associazioni di persone con disabilità, si dovesse verificare che le procedure pubbliche di acquisto per gli ausili degli elenchi 2A e 2B dell’allegato 5 al DPCM 12 gennaio 2017 non hanno consentito di soddisfare le esigenze delle persone con disabilità, nike damskie buty czarne ne venga proposto il trasferimento nell’elenco 1 (su misura) a regime tariffario (quindi con la possibilità di libera scelta del fornitore e partecipazione nella scelta del si positivo da parte dell’utente), senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. New Balance 997.5 damskie Si tratta di uno dei sei punti chiesti dalla Commissione Affari Sociali nel suo parere rispetto al testo del Governo.
Su questo provvedimento,
Filomena Gallo e Marco Gentili, rispettivamente Segretario e co-presidente dell’associazione Luca Coscioni, pur plaudendo all’emendamento, Canotte Los Angeles Clippers chiedono un maggiore sforzo al Ministro Beatrice Lorenzin per garantire il diritto agli ausili delle persone con disabilità complesse.
Altra novità per cittadini con disabilità arriva dal fronte lavoro: l’articolo 55-bis aumenta di 58 milioni per il 2017 lo stanziamento del Fondo per il diritto al lavoro delle persone con disabilità (dagli anni 2016 e 2017,
Fonte www.vita.it – Nella manovra arrivano 100 milioni di euro ad integrare il Fondo per le Non Autosufficienze e il Fondo per le Politiche Sociale. nike air max tn hombre Lo prevede l’articolo 1-bis comma 15 della manovra approvata alla Camera, che ora passa al Senato (l’articolo è sulla Procedura di cooperazione e collaborazione rafforzata).
I fondi vengono dalla neonata “tassa sul web”.
«Le entrate risultanti dal monitoraggio di cui al comma 14 sono destinate, anche mediante riassegnazione, al Fondo per le non autosufficienze, di cui all’articolo 1, comma 1264, della legge 27 dicembre 2006, n. asics gel pulse 8 damskie 296, e al Fondo nazionale per le politiche sociali, di cui all’articolo 20, comma 8, della legge 8 novembre 2000, n. Nike Air Max Flyknit Dames 328, per un ammontare non inferiore a 100 milioni di euro annui, e per la restante parte al Fondo per la riduzione della pressione fiscale, di cui all’articolo 1, comma 431, della legge 27 dicembre 2013, n.
147», recita il passaggio.
Si tratta di «almeno 100 milioni», precisa l’onorevole Donata Lenzi (Pd), «potrebbero anche essere di più».
Non si tratta però – è bene chiarirlo – di un parziale recupero del taglio di 211 milioni di euro ai danni del Fondo per le Politiche Sociali conseguente all’Intesa Stato Regioni dei mesi scorsi. nike buty dziecięce Queste risorse, ha ricordato nel dibattito l’onorevole Stefania Prestigiacomo, «le vedremo a partire dal 2018 e dunque non sanano in alcun modo il taglio perpetrato ai danni di questi fondi per l’anno 2017.
Nonostante il Governo abbia più volte espresso la volontà di reintegrare le risorse decurtate, con questo provvedimento ha perso un’occasione per provvedere quanto prima al ripristino della dotazione di fondi vitali per le politiche sociali del nostro Paese». Nike KD Trey 5 III
Anche Delia Murer (Mpd) ha portato l’attenzione oggi sul tema del reintegro dei Fondi, con un ordine del giorno su cui il Governo ha dato parere negativo e respinto dall’Aula: con questo ordine del giorno si chiedeva di intervenire sul tema del taglio al Fondo per le politiche sociali e per le non autosufficienze
«Nell’esame in Commissione si è ritenuto di vincolare maggiori entrate per 100 milioni per il Fondo per le non autosufficienze e per le politiche sociali. Terrelle Pryor – Ohio State Buckeyes Noi chiediamo al Governo di cambiare il parere sull’ordine del giorno perché più volte il Governo si era impegnato, anche in question time, a riempire completamente il Fondo, e non con ipotetiche entrate che non siamo sicuri ci saranno e non sapremo quando ci saranno.
Il nostro ordine del giorno chiede al Governo di prevedere di riassegnare queste risorse pienamente e che da subito ci sia un reintegro dei due fondi».